Il Canale Candiano è un canale navigabile che collega Ravenna con il mare aperto, per circa 11 km. Nelle sue acque si sono introdotte delle specie aliene o alloctone, fenomeno sempre più diffuso, dovuto all’incremento del traffico marino, della pesca, del turismo e della globalizzazione. Nel canale trovano sbocco infatti, molte attività produttive e commerciali.
Le specie aliene si introducono nel mar Mediterraneo attraverso il Canale di Suez, intenzionalmente o involontariamente e si riproducono fino a diventare invasive, alterando gli ecosistemi esistenti e provocando effetti socioeconomici negativi lungo le coste. Altre cause possono essere il traffico marittimo e l’acquacoltura. Le specie aliene più diffuse in tutto il Mediterraneo sono molluschi, crostacei, pesci e policheti.
Ecco alcune specie aliene (A.M.A. Alieni Marini dell’Adriatico)
CAPRELLA SCAURA

Proviene dall’oceano Indiano, Isole Mauritius e si introduce nel Mediterraneo attraverso i traffici marittimi. Oggi si trova anche nel Pacifico. Vive nelle zone costiere attaccata a mitili, spugne, alghe o su strutture artificiali, quali pontili, boe, impianti di acquacoltura.
PARACERCEIS SCULPTA

Proviene dall’oceano Pacifico orientale (California e Messico) attraverso il traffico marittimo. Oggi si trova anche in Sud Africa, Australia. Vive attaccata a spugne, alghe, rocce, palafitte artificiali.
PARANTHURA JAPONICA

Proviene da Hokkaido, Giappone, Oceano Pacifico Nord Occidentale. Si introduce attraverso allevamenti e trasporto di molluschi a scopo commerciale. Oggi è diffusa anche nel Golfo di Biscaglia, Atlantico Nord Orientale, e Mediterraneo. Vive nei porti, negli impianti di acquacoltura, letti di mitili e ostriche, alghe, paludi salmastre e sabbie fangose.
RHITHROPANOPEUS HARRISII

Proviene dall’oceano Atlantico Nord Occidentale e si introduce attraverso il traffico marittimo, allevamenti e trasporto di molluschi. Oggi è distribuita nell’Atlantico nord occidentale e nord orientale, Mare del Nord, Mar Baltico, Mar Nero, Mar D’Azov, Mar Caspio, Giappone e Mediterraneo, in lagune ed estuari.
Tratto da il Quaderno “A.M.A. Alieni Marini dell’Adriatico. Specie aliene lungo il Canale Candiano”
Progetto realizzato dal Campus di Ravenna, Dipartimento di Beni Culturali, Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali
Notte Europea dei Ricercatori
Autrice delle immagini: Dott.ssa Chiara Ossani
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